FONDO GARANZIA PMI

Sono stati recentemente adottati i necessari provvedimenti per rendere operativo il c.d. Fondo di Garanzia per le Piccole Medie Imprese. Si tratta di una garanzia pubblica che dovrebbe agevolare le PMI nell’ottenimento di finanziamenti da parte di banche, società di leasing ed altri intermediari finanziari.

Evidenziamo quanto segue:

a) il Fondo garantisce sino ad un massimo dell’ 80% del finanziamento (sia a breve che a lungo, sia per fabbisogno di liquidità che per implementazione di investimenti) e sino ad un plafond massimo cumulato di 2,5 milioni di euro per ciascuna impresa;

b) le condizioni economiche del finanziamento (interesse, durata, rimborso etc) rimangono nell’autonomia contrattuale delle parti;

c)  i soggetti agevolabili debbono rientrare nella definizione di piccole-medie imprese (debbono quindi avere, singolarmente o assieme a collegate/associate, meno di 250 occupati e un fatturato inferiore ai 50 milioni di euro o in alternativa un totale dell’attivo dello stato patrimoniale inferiore a 43 milioni di euro). Inoltre devono avere una sede operativa in Italia, non essere in liquidazione volontaria né sottoposti a procedure concorsuali ed essere considerate economicamente e finanziariamente sane in base ad appositi modelli di valutazione;

d) gli unici settori economici non agevolabili sono quello dell’industria automobilistica, della costruzione navale, delle fibre sintetiche, dell’industria carbonifera, della siderurgia e delle attività finanziarie (nell’ambito dei trasporti vi rientrano le imprese che effettuano trasporto merci su strada);

Dal punto di vista operativo, l’impresa interessata potrà rivolgersi direttamente alla banca o ad altro soggetto assimilabile per la richiesta del finanziamento e richiedere a quest’ultima l’acquisizione della garanzia “diretta” del Fondo PMI (sarà la banca ad occuparsi della domanda), oppure rivolgersi ad un CONFIDI accreditato affinché questi garantisca l’operazione in prima istanza e poi richieda una “controgaranzia” al Fondo.

Per maggiori informazioni si veda il sito www.fondidigaranzia.it